Il Centauro di Mitoraj, bellezza notturna e silenziosa

Il Centauro di Mitoraj a Pietrasanta

La notte avvolge i contorni come un sacco di morbido velluto: al suo interno piazze, monumenti e palazzi sembrano riposare al sicuro ed esser finalmente liberi di mostrarsi in una bellezza indisturbata… Lo abbiamo pensato in una sera di marzo che già scivolava verso le prime ore del mattino, quando ci siamo fermate a Pietrasanta e siamo rimaste a osservare un suo angolo d’incanto notturno e silenzioso… I negozi avevano le serrande ormai abbassate, le porte del cinema si erano da tempo chiuse dietro gli spettatori dell’ultimo film, e il personale dei bar nei pressi del Duomo affrontava le ultime incombenze prima di concludere la giornata. Di tanto in tanto, qualcuno attraversava la piazza, ma era un passaggio discreto, incapace di disturbare una quiete che ci sembrava assoluta.

In quella cornice surreale, ci siamo mosse in direzione del chiostro di Sant’Agostino come se qualcosa ci attirasse, qualcosa che non stava racchiuso fra gli archi di un chiostro evidentemente chiuso ma che ci attendeva all’esterno, a poca distanza da lì. Era un centauro che bucava la notte con la punta della sua lancia e che si ergeva fiero nel buio, al centro della piazza a lui dedicata. Era Il Centauro di Mitoraj.

Il Centauro di Mitoraj-Pietrasanta_JUSTRanslations

Eravamo passate da lì decine di volte, per lavoro o per piacere, ma non ci eravamo mai soffermate a cogliere il dettaglio e a godere di quella bellezza attraverso l’emozione. Per questo abbiamo pensato che la notte ci stesse aiutando, espandendo le nostre percezioni sotto la sua volta scura e silenziosa.

Il Centauro di Mitoraj-Pietrasanta_JUSTRanslations

La scultura, realizzata in bronzo e donata da Motoraj alla città di Pietrasanta nel 1994, propone i tratti tipici di una classicità ferita, dalle forme perfette ma incomplete, ponendosi come uno dei tasselli di quell’ampia riflessione sul rapporto fra arte e tempo che il celebre scultore polacco ha elaborato nel corso della sua ricca produzione. Rapporto fra arte e tempo che riemerge con forza nel contesto della mostra-evento “Mitoraj Mito e Musica”. Accanto alle monumentali opere bronzee dell’artista, infatti, per la prima volta si possono ammirare due imponenti installazioni d’argilla, matrici originali di successive fusioni. Queste creature maestose e al tempo stesso fragili, sono inserite in una sorta di un giardino incantato all’interno del quale l’argilla, esposta all’incessante lavorio degli eventi atmosferici, andrà progressivamente trasformandosi di fronte agli occhi degli stessi visitatori, disegnando le forme di un evento collettivo e in divenire. È l’ultimo contributo di Mitoraj all’eterno tema della decadenza, ideato e organizzato quando lo scultore era ancora in vita.

Il Centauro di Mitoraj-Pietrasanta_JUSTRanslations

L’iniziativa, inaugurata il 18 aprile per protrarsi fino al 30 agosto 2015, comprende piazza del Duomo, il complesso di Sant’Agostino, piazza Matteotti, e a partire dal prossimo 9 maggio accompagnerà la mostra con una serie di eventi musicali affidati alla Fondazione Festival Pucciniano con la quale l’artista ebbe modo di collaborare in più occasioni.

Un incentivo a tornare a Pietrasanta che non mancheremo di cogliere e di raccontarvi, tenendo presente quanto buio e luce, natura e materia, possano contribuire al cambio dei nostri punti di vista e farci apprezzare l’arte di Igor Mitoraj in nuove molteplici forme e prospettive.

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Informazioni utili sulla mostra “MITORAJ MITO E MUSICA

Esposizione: dal 18 aprile al 30 agosto 2015

Luogo: Complesso di S. Agostino, Piazza Duomo, Piazza Matteotti

Orario dal 10 maggio al 14 giugno 2015; da martedì a giovedì 16-19; venerdì, sabato, domenica e festivi 16-19/21-24

Orario dal 15 giugno al 30 agosto 2015: da martedì a domenica e festivi 19-24

Ingresso libero