6 giugno: giornata internazionale della lingua russa

Nata per promuovere il multilinguismo e sottolineare il rispetto verso tutte le lingue e culture del mondo, la giornata internazionale della lingua russa è stata istituita nel 2010 dalle Nazioni Unite e viene festeggiata con eventi culturali, letture, conferenze, concerti e spettacoli dedicati alla storia, alla letteratura e alle tradizioni della Russia.

Aleksandr Sergeevič Puškin_JUSTranslationsÈ stato scelto il 6 giugno in occasione della ricorrenza della nascita di Aleksandr Sergeevič Puškin (Александр Сергеевич Пушкин), considerato l’innovatore della lingua e il fondatore della letteratura russa moderna.

Il russo è l’8° lingua più diffusa al mondo: si stima che sia la lingua madre di 15 milioni di persone e, in generale, parlata da 256 milioni di persone in tutto il mondo. Oltre ad essere la lingua ufficiale della Russia e delle ex repubbliche sovietiche, il russo è una delle 6 lingue ufficiali delle Nazioni Unite e lingua obbligatoria per tutti coloro che lavorano presso la  Stazione Spaziale Internazionale. Insieme all’ucraino e al bielorusso, il russo fa parte delle lingue slave orientali, tutte scritte in alfabeto cirillico.

Cenni sull’alfabeto russo

Secondo la maggior parte degli studiosi l’inventore di un primo alfabeto complesso, detto “glagolitico” (da glagol– il Verbo) e risalente al IX secolo, è Cirillo. Ma sarebbero stati i discepoli, per facilitare la diffusione degli scritti in lingua salava, a forgiare partendo da una base differente un alfabeto più semplice che battezzarono “cirillico” in onore del maestro. Il sistema di scrittura del russo è basato sullo stesso principio di quello italiano, dove a ogni suono corrisponde un segno grafico. L’alfabeto consta di 33 segni grafici di cui 10 vocali e due segni privi di suono. Fra le particolarità di questo alfabeto: alcune lettere minuscole sono totalmente diverse dalle rispettive maiuscole e molto spesso assomigliano ad altre lettere dell’alfabeto latino.

3 buoni motivi per studiare il russo

Puoi imparare o riprendere a studiare il russo per:

  1. lavorare: conoscere il russo apre importanti opportunità nel mondo del lavoro
  2. apprezzare al meglio la cultura: il russo è la lingua di autori dei capolavori della letteratura come Puškin, Dostoyevsky, Tolstoy, Chekhov, Lermontov, Turgenev, Bulgakov e (ça va sans dire) leggerli in lingua originale è tutta un’altra cosa.
  3. viaggiare: se stai programmando un viaggio in Russia è indispensabile avere una conoscenza base della lingua per poter capire i nomi delle strade, orientarsi e comprendere conversazioni semplici.